L'esercito americano ritorna all'antico e riveste i propri soldati con la storica uniforme che ha caratterizzato gli anni della Seconda Guerra Mondiale. Dopo una sperimentazione durata diversi anni, e fortemente voluta dagli ambienti dell'U.S. Army, in questi ultimi mesi è iniziata la distribuzione della nuova tenuta denominata Army Green Service Uniform, che ricalca lo stile di quella introdotta alla fine degli anni '20 per gli ufficiali e che che prese il nome colloquiale di "pink and green", rosa e verde, dalla sfumatura particolare dei pantaloni che, in teoria, avrebbero dovuto essere in color khaki chiaro ma che, in realtà, assunsero una tonalità tendente al rosato.
L'uniforme fu iconica degli anni della guerra, composta da una giubba di color verde brunastro, con bottoni dorati e revers a lancia, abbinata ad un paio di pantaloni lunghi in khaki chiaro, fu la tenuta con la quale è rappresentato "Ike" Eisenhower in numerose immagini, così come fu l'uniforme immortalata in decine di pellicole sull'epica USA del secondo conflitto mondiale. Pensata come uniforme di servizio per i soli ufficiali, in tessuto di lana pettinato cavalry twill, si distingueva nettamente dalle tenute in dotazione alla truppa, che vestivano una combinazione di giacca e pantaloni entrambi color Army green, di qualità decisamente inferiore e dalla rifiniture assai più semplificate. Restò in uso ufficialmente fino al 1958, anche se già dal 1948 ne fu progressivamente limitato l'uso, tentando di ridurre le differenze visive tra ufficiali e truppa. Per decenni fu sostituita dalla Army green, unica per tutta il personale con piccole differenze, fino alla rivoluzione del 2010, quando fu introdotta la Army Blue Service Uniform, una combinazione di due tonalità di blu che riprendeva il colore delle tenute americane della guerra d'indipendenza e dell'esercito unionista.
La nuova Pink and Green è stata adottata come con un chiaro riferimento alla "great generation" dell'esercito americano, quella che fece la Seconda Guerra Mondiale e gettò le basi dell'orgoglio USA per le proprie forze armate nel corso dell'ultimo secolo, un modo per rivendicarne l'eredità e, al contempo, celebrare gli uomini e le donne dell'esercito dopo un ventennio che essi sono divenuti nuovamente centrali nella politica e nella società americana. L'innovazione che sa di antico è stato fortemente voluta proprio dagli ambienti dell'U.S. Army, intenzionati a recuperare il proprio patrimonio tradizionale ed a manifestare anche nell'immediatezza dell'aspetto la propria appartenenza, sempre su un sottile filo di rivalità con il corpo dei Marines.
Le uniformi di servizio saranno in prima distribuzione fino al 2028, data entro la quale si prevede di terminare la sostituzione delle tenute attualmente in uso, riservando la Army Blue unicamente alle occasioni cerimoniali. La giubba si caratterizza per le quattro tasche pettorali che nel taglio delle patte, così come il cinturino di stoffa in vita, richiamano l'originale dell'anteguerra, dalla quale la differenziano i bottoni bruniti, la mancanza del taglio a quarti anteriore e le dimensioni più contenute dei baveri, per le donne sarà disponibile in una doppia versione sia con gonna che con i pantaloni, sempre color khaki.
Nessun commento:
Posta un commento