Dopo cinquant'anni la Guardia Svizzera Pontificia torna ad avere una uniforme di rappresentanza, da usare nelle occasioni nelle quali è meno indicata e poco pratica l'uniforme di gala di ispirazione cinquecentesca. La nuova uniforme, che sarà riservata a ufficiali e sottufficiali, è ispirata nella foggia e nei colori alla tenuta di mezza gala, conosciuta anche come "uniforme di anticamera", in uso dal 1915 al 1975, dismessa dopo lo scioglimento dei corpi armati pontifici voluto da Paolo VI. E' composta da una giubba nera a due petti con bottoniera dorata e galloni ai paramani, abbinata ad un paio di pantaloni lunghi neri con bande gialle laterali e completata da un chepì rigido, cintura in tessuto nei colori vaticani e da spalline a lastra, recherà i gradi su queste ultime: due o tre stellette a sei punte in argento su panno nero, rispettivamente per tenenti e capitani, da una a tre stellette dorate su sottopanno d'argento per gli ufficiali superiori.
L'uniforme è stata voluta dal comandante Christoph Graf seguendo un percorso di ricerca che ha tenuto conto della storia e dell'immagine del corpo, mandando definitivamente in pensione la brutta uniforme di rappresentanza introdotta nel 2015, una rielaborazione in chiave moderna che sembrava una via di mezzo tra una divisa da portiere d'albergo e una tenuta da postino. Mai amata e indossato di rado fuori dalle mura vaticane. La nuova tenuta è invece pienamente in linea con la plurisecolare tradizioni del corpo e consentirà ai suoi effettivi di ben figurare nelle occasioni formali nelle quali non saranno impegnati in servizio. La sua realizzazione è stata resa possibile grazie alla generosa donazione di un benefattore ed è stata curata interamente da una azienda specializzata svizzera, che ha realizzato un capo di pregevole fattura, in tessuto misto lana quattro stagioni, dalle linee eleganti e ben calibrate.
Il comandante della guardia ha indossato per la prima volta la nuova uniforme il 12 settembre, durante un ricevimento dell'ambasciata ungherese presso la Santa Sede, si è trattato di un'anteprima, dal momento che le nuove uniformi sono state ufficialmente presentate alla stampa il 2 ottobre nella caserma degli svizzeri in Vaticano. Durante la festa in onore delle nuove reclute e delle autorità elvetiche del 3 ottobre ufficiali e sergenti hanno indossato per la prima volta collettivamente la nuova uniforme di rappresentanza.